Mi chiamo Roberto Perillo e, dopo 19 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri, ho trasformato un sogno in realtà: Il Museo di Roberto, un luogo unico dove la mia collezione di soldatini in piombo prende vita e racconta storie di epoche lontane.
Nel cuore pulsante di Milano, a due passi dal Tribunale, tra il frastuono dei clacson e il ritmo frenetico della città, esiste un angolo senza tempo. Un luogo in cui la storia si respira, dove ogni piccolo soldatino, modellato con cura e attenzione, è testimone di gesta epiche e di battaglie leggendarie.
La mia passione per i soldatini è nata quando ero bambino. Inizialmente erano di plastica, i classici cowboys e indiani con cui passavo ore a immaginare assalti, duelli e colpi di scena. Poi, crescendo, il gioco è diventato collezione, la collezione è diventata arte, e l’arte è diventata museo.
Passeggiando tra le sale, circondati da stampe antiche, decorazioni e pubblicazioni storiche, si attraversano secoli di battaglie e imprese eroiche. Dall’Antico Egitto alle guerre napoleoniche, fino alla celebre Carica di Pastrengo, ogni pezzo esposto racconta un frammento di storia, pronto a far rivivere emozioni senza tempo.
Oggi, dopo anni di ricerca e dedizione, voglio condividere questo tesoro con chiunque sappia apprezzarne la bellezza: collezionisti, appassionati, curiosi. E, soprattutto, con i più giovani, affinché riscoprano il fascino dei giochi di una volta, dove l’immaginazione era la vera protagonista.
Il Museo di Roberto non è solo un’esposizione. È un viaggio.
Un viaggio nel passato, nelle storie di uomini e soldati, nei sogni di un bambino che non ha mai smesso di credere nella magia dei dettagli.
...ho iniziato a giocare con i soldatini di plastica, i classici cowboys ed indiani, uno dei miei periodi preferiti..passavo il mio tempo ad inventar battaglie a sognare le gesta eroiche di un tempo che fu...
Il museo, attualmente, si divide in 4 macro aree ma stiamo lavorando per aggiungerne altre.
Un assaggio della mia collezione
Articoli e Video interviste
Il museo di Roberto è aperto al pubblico.
Può essere visitato previo appuntamento chiamando al numero 393 9902150